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DIALOGHI – Monavrìl, Furano Saxophone Quartet

admin

Alberto Napolitano

DIALOGHI (elaborazioni da concerto)

 

  1. I Toccata 4.22
  2. II Sederunt principes 4.47          
  3. III Canzona                4.38
  4. IV A breath in the clouds 4.36    
  5. V Strela do dia                          4.03

                                            

   Salvatore Sciarrino

  1. IMMAGINE FENICIA* 6.00
  2. LET ME DIE BEFORE I WAKE* 9.41

*Mutazioni per saxofono di Alberto Napolitano    Ed. Ricordi

 

Alberto Napolitano

 I LUOGHI IMPOSSIBILI

  1. L’ultima lettera…          2.47
  2. …dell’ultima pagina… 4.12
  3. … dell’ultimo libro 5.58

 

LA LITURGIA DELLE PAROLE

  1. CHIRIE               6.12             
  2. A.G.N.U.S.D.E.I 7.16                       
  3. GLORIA                        5.12             
  4. SANTO           5.15    
  5. CREDO                  5.21   

 

Monavrìl voce

Furano Saxophone Quartet

Alberto Napolitano sax soprano       Matteo Quitadamo sax contralto

Leonardo Sbaffi sax tenore                 Marco Destino sax baritono

 

DIALOGHI

Dialogare vuol dire confrontarsi, conoscersi attraverso la conoscenza dell’altro. Nella musica diventa un elemento imprescindibile soprattutto quando gli esecutori, come in questa incisione, condividono anche un percorso di vita. Nel far musica insieme quindi il dialogo diventa un mezzo per confrontarsi con i propri limiti e superarli insieme arricchendosi con la diversità degli altri.

Dialoghi è infatti il brano di apertura di questo disco a cui dà anche il titolo. Una raccolta di cinque elaborazioni dove il tema del dialogo viene declinato come rapporto tra passato e presente, tra musiche antiche che reclamano la loro modernità e la loro attualità. L’antico non viene vissuto come un elemento lontano da relegare in un museo, ma come un bacino vivo e pullulante da cui attingere idee e suoni per costruire il nuovo

Immagine Fenicia e Let me die before I wake rappresentano una continuazione di un personale progetto di Alberto Napolitano presentato in una sua precedente pubblicazione discografica, sempre edita da Stradivarius, intitolata MUTAZIONI. Le due mutazioni qui presentate attingono ancora una volta dal repertorio Sciarriniano, ed offrono la possibilità di ampliare gli orizzonti sonori del saxofono. L’universo immaginifico di Sciarrino, invade e trasfigura le possibilità timbriche di questo strumento.

I luoghi impossibili sono una raccolta di composizioni dedicate al sassofono solo, e rappresentano una summa del lavoro di ricerca compositiva e timbrica di Alberto Napolitano su questo strumento. Esecutori dei tre lavori sono gli stessi membri del quartetto

 

Ultima composizione di questa incisione è ancora un lavoro originale di A. Napolitano intitolata: La liturgia delle parole. L’antica struttura della messa (Kyrie, Gloria, Credo, Santus, Agnus Dei) viene riletta e reinterpretata. Il testo, non più quello liturgico, è scritto dello stesso compositore, e descrive il cammino interiore dell’uomo per raggiungere il divino. Le parole, al centro della composizione, si scompongono e ricompongono perdendo il loro significato originario, diventando puro suono. I quattro sax disegnano un paesaggio sonoro su cui la voce delinea le sue geometrie sonore. 

 

DIALOGUES

 Dialogue means confronting each other, getting to know each other through the knowledge of the other. In music it becomes an essential element especially when the performers, as in this recording, share a life path, as well. In making music together, therefore, dialogue becomes a means of confronting one’s own limits and overcoming them together, enriching oneself with the diversity of other ones.

Dialoghi is in fact the opening piece of this album which it also gives the title to. A collection of five elaborations where the theme of dialogue is declined as a relationship between past and present, among ancient music that reclaims their modernity and relevance. The ancient is not experienced as a distant element to be relegated to a museum, but as a lively and teeming basin from which you draw ideas and sounds to build the new.

Immagine Fenicia and Let me die before I wake represent a continuation of a personal project by Alberto Napolitano presented in one of his previous recordings, also published by Stradivarius, entitled MUTAZIONI. The two mutations presented here draw once again from Sciarrino’s repertoire, and offer the possibility of broadening the sound horizons of the saxophone. The imaginative universe of Sciarrino invades and transfigures the possibilities of this instrument.

I luoghi impossibili is a collection of compositions dedicated to the solo saxophone, and represents a summa of Alberto Napolitano’s compositional and timbral research work on this instrument. The performers of the three works are the same members of the quartet.

The last composition of this recording is also an original work by A. Napolitano entitled: La liturgia delle parole. The ancient structure of the mass (Kyrie, Gloria, Credo, Santus, Agnus Dei) is re-read and reinterpreted. The text, no longer the liturgical one, is written by the composer himself, and describes man’s inner journey to reach the divine. The words, at the center of the composition, break up and reassemble losing their original meaning, becoming pure sound. The four saxes draw a sound landscape which the voice outlines its sound geometries on.

 

Registrazione effettuata dal 22 al 23 Ottobre 2022

presso la chiesa della Santissima Trinità di Monte Sant’Angelo (Fg)

Regia del suono: Marco Capaccioni

In copertina:

 “Fiore blu” – opera materica della pittrice Roberta Lioy

 

www.furanosaxquartet.com        

 

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