Descrizione

Scheda di catalogazione

Nome ALESSANDRO           Cognome MAGINI          

Titolo Arco teso

Atto unico in sei scene per violino solo

Genere strumenti solisti

Mezzi di esecuzione Violino

Data composizione Marzo 2021           Durata 15.30          

Dedicatari: Alberto Bologni

Produzione: Ema VInci

Data prima esecuzione

Luogo prima esecuzione          

Intitolazione dell’evento

Esecutori

se pubblicata:

Editore: Emavinci Edizioni

numero standard EV290

Anno di edizione          2021                    

Edizioni discografiche

Editore discografico: EMARECORDS

Titolo dell’edizione discografica: in preparazione

Anno di edizione          

Supporto: CD digitale

Esecutori

Alberto Bologni

Note all’opera

Scritto per Alberto Bologni. Il titolo è tratto da un verso di Dino Campana:

O poesia tu più non tornerai

Eleganza eleganza

Arco teso della bellezza.

La carne è stanca, s’annebbia il cervello, si stanca

Palme grigie senza odore si allungano

Davanti al deserto del mare

Non campane, fischi che lacerano l’azzurro

Non canti, grida

E su questa aridità furente

La forma leggera dai sacri occhi bruni

Ondulante portando il tabernacolo del seno:

I cubi degli alti palazzi torreggiano

Minacciando enormi sull’erta ripida

Nell’ardore catastrofico.

[DINO CAMPANA, Canti Orfici ]

La partitura si sviluppa in sei parti concepite come “scene” di un ideale “Atto unico” nel quale il personaggio Violino fa proprie le laceranti tensioni e gli ardori catastrofici delle visioni campaniane.