Nato a Teheran nel 1950, ha girato il mondo prima di trovare la terra d’elezione sulla collina fiesolana: è stato in Francia, Inghilterra, Stati Uniti e infine in Italia dove a Milano iniziò gli studi di composizione. Li proseguì al conservatorio Cherubini di Firenze, città in cui Khacheh si trasferì sia per le difficoltà e i disagi (anche climatici) vissuti nel capoluogo lombardo, nonostante la bontà del conservatorio, sia per l’ansiosa e costante ricerca di un luogo «bello, artistico e solare» dove poter vivere. [continua …]
OPERE